“Voler diventare scrittori è una scommessa difficile da vincere” (Simona Sparaco*)
Scrittrice e sceneggiatrice… Dopo anni di studio. Quanta fatica ti è costato tutto questo?
Voler diventare scrittori è una scommessa difficile da vincere. Quando sei ragazzina e senti la scrittura come un gesto naturale e necessario, devi anche imparare a confrontarti con la realtà di questo mondo e sapere che per veder pubblicato il tuo lavoro devi avere tenacia, fortuna e qualcosa di davvero interessante da raccontare. Gli anni di studio alla Holden, in Rai e a Mediaset mi sono serviti soprattutto per capire questo, e anche, certo, per affinare le tecniche di un mestiere che, seppur difficile da realizzare, resta comunque tale.
Finalista al Premio Strega: Una cosa incredibile ma bella e vera. Sei felice?
Felice è dir poco. Ancora non ci credo. Quest’anno è passato come uno Tsunami, devo ancora prenderne coscienza e rifletterci sopra. Per ora mi godo le emozioni allo stato puro.
Dove cerchi gli spunti per le tue storie?
E’ la vita che me le offre di volta in volta. I romanzi, a differenza delle sceneggiature che scrivi su commissione, affondano le radici nell’anima. Per scrivere devi essere disposta ad ascoltarla, e a lasciare che sia la vita a guidarti, senza paura.
Una parola che non useresti mai nella tua scrittura?
Bella domanda. In verità sono per natura possibilista, il “mai” mi spaventa, e mi piace mettermi nella condizione di poter sempre cambiare idea. Anche la parola più insignificante e cacofonica, messa nella condizione giusta, potrebbe riservarmi sorprese.
Credo di essere stato un compagno di banco difficile, negli anni in cui facevamo gli studenti a Torino.Vorresti vendicarti dicendomi qualcosa qui e ora?
Definirti difficile è impossibile. La tua sensibilità ti rende un essere speciale. Eri il più giovane di tutti, eppure anche quello con le idee più chiare. Ho sempre pensato di te che non appartenessi del tutto a questo mondo, ora che sei diventato grande te lo posso dire. E anche chiedere: “Svelami il tuo segreto, Mario. Come fai ad avere quello sguardo che dice: sono nato che di me sapevo già tutto? Da che pianeta vieni?”
Simona Sparaco* è una scrittrice romana. Dopo aver preso una laurea inglese in Scienze della Comunicazione e aver vissuto all’estero, è tornata in Italia e si è iscritta alla facoltà di Lettere, indirizzo Spettacolo. Ha poi frequentato diversi corsi di scrittura creativa, tra cui alcuni corsi di scrittura Rai e Mediaset. Ha pubblicato un suo racconto nella raccolta “The sleepers. racconti tra sogno e veglia” edito da Azimut nel 2008. Per Newton Compton ha pubblicato nel 2010 i romanzi “Lovebook” e “Bastardi senza amore”, tradotto anche in inglese. “Nessuno sa di noi”, sua ultima storia pubblicata quest’anno da Giunti Editore, è uno dei libri in corsa per il Premio Strega 2013.
© Mario Schiavone, per Inkistolio: Storie Orticanti. RIPRODUZIONE TESTI RISERVATA.
Rispondi